C’è tutta la suggestione della LUNA nella scrittura  del famoso regista, dove le parole sembrano fluttuare leggere, sfuggenti ed imprecise, nei grandi spazi bianchi.

E ormai sappiamo che nella scrittura  i bianchi si collegano all’inconscio, al sogno, all’immaginazione, al silenzio, a tutto ciò che non viene espresso in maniera evidente, puntuale e razionale, ma solo suggerito o lasciato affiorare.

Il non-scritto parla così un suo linguaggio, altrettanto significativo dello scritto, esattamente come nella comunicazione verbale “parlano” le pause, gli sguardi, i sottintesi …

Quando in una scrittura il bianco si fa dominante e, come in questo caso, si associa ad un movimento fluido e ad una forma poco strutturata, significa che un grande spazio è lasciato all’intuito, alla fantasia e al richiamo di un mondo immaginario quasi al limite del surreale.

Sappiamo quanto la LUNA abbia avuto rilievo nella storia cinematografica di Fellini , e anche nel suo tema natale la LUNA ha una posizione importante : si trova infatti in Casa quinta (settore legato alla creatività, al gusto del gioco, al piacere dello spettacolo), collocata tra SOLE  (l’identità) e MERCURIO (la mente e la comunicazione), in stretta congiunzione con i due pianeti.

LUNA come immagine, come dimensione fantastica, come mondo onirico, come universo femminile accogliente, nutriente, protettivo e materno : l’ipertrofia mammaria delle tante sue figure femminili, cinematografiche e non, sempre in bilico tra il rimpianto del materno e il richiamo del sensuale.

LUNA che in lui si esprime come una sorta di fecondità passiva, umorale ed eccentrica, come nostalgia dell’incanto legato ai ricordi magici dell’infanzia, come luogo privilegiato di atmosfere notturne e vaghe, mai del tutto reali, aperte a tutte le suggestioni.

Pur essendo stato, oltre che regista, anche disegnatore, sceneggiatore e scrittore,  Fellini si è espresso sempre meglio con le immagini che non con le parole, comunicando da visionario geniale, estremamente vibrante ed eccezionalmente recettivo.

Tratto da “GRAFOLOGIA PLANETARIA. I simboli dell’universo nella scrittura” Edizioni mediterranee, Roma, 2023 (pag.154-155)

Il capitolo 8 è dedicato alla scrittura del Sole e della Luna.